“Catolicismo” nº 792, dezembro de 2016
di Plinio Corrêa de Oliveira
L’immagine della Maria Ausiliatrice possiede numerosi attributi, ma il più bello è considerarla con il Bambino Gesù tra le sue braccia. Che connessione esiste tra l’idea di Maria Santissima come Ausiliatrice e il Bambino Gesù nelle sue braccia?
Il periodo in cui una madre ha maggiore intimità con il figlio, e in cui l’amore del figlio per la madre segna tutta la sua vita, è proprio il periodo in cui il figlio è piccolo, in cui la madre guida il figlio ed egli vive della sua vita.
È anche il periodo in cui l’effusione dell’affetto e dell’amore della madre è tale che tutto l’amore che lei avrà per il figlio per tutta la vita è uno sviluppo di quell’amore che ha provato quando egli era solo un piccolo bambino tra le sue braccia.
Considerate che il piccolo bambino che gioca tra le braccia della Madonna — posto in quella semplicità, umiltà, intimità, affabilità e dipendenza nei suoi confronti — è Dio Onnipotente, Creatore del Cielo e della Terra, di tutte le cose visibili e invisibili. È qualcosa di veramente meraviglioso e insondabile.
Immaginate cosa significhi per la Vergine Santissima giocare nelle braccia con il proprio Dio, la cui maestà e santità sono immense, ma riflesse in un bambino. Tale è la sua bontà, tale è la piccolezza che Egli volutamente assume per dipendere da Lei e per essere da Lei presentato agli uomini! L’infanzia di Gesù è un dono infinitamente prezioso della Madonna agli uomini.
Chi gioca con il proprio Dio nelle braccia ottiene tutto ciò che Egli può dare. Evidentemente, in questo esempio, l’onnipotenza supplicante della Santa Madre di Dio si fonda in modo splendido.
Queste considerazioni sono utili per comprendere quanto Ella possa aiutarci. Ella desidera aiutarci perché è depositaria di tutta la misericordia di un Dio che si è fatto Bambino. Ella può aiutarci perché questo Bambino-Dio è interamente dipendente da Lei. Questo Bambino-Dio è suddito di Lei.
Ecco una meditazione sulla Madonna come Ausiliatrice, che porta tra le sue mani il Bambino Gesù.
Estratti della conferenza tenuta dal Prof. Plinio Corrêa de Oliveira il 19 maggio 1966. Senza revisione dell’autore.